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SANTA ROSALIA PENSACI TU
SANTA ROSALIA SALVACI DALLA NUOVA PESTE (l'inquinamento)

Campagna STOP INQUINAMENTO SUBITO ARIA PULITA


A Palermo la qualità dell'aria è in costante e continuo peggioramento, con grave danno per i cittadini che pagano  lo scotto di  un'amministrazione assente che negli anni non ha saputo trovare soluzioni adeguate per abbassare il livello di smog in città e per risolvere il problema della mobilità. É indubbio che il sindaco Cammarata, e gli assessori da lui nominati, si sono dimostrati non all'altezza della situazione, con gravi conseguenze per la salute pubblica.Tutto questo perchè finora sono stati messi in atto solo provvedimenti estemporanei, oltre che inutili, come le targhe alterne che servono solo a fare cassa. Da gennaio ad ottobre 2010 i superamenti del PM10, le polveri sottili, sono stati  86, mentre il limite consentito è di 35 l'anno; nel 2011 fino al 7 Luglio i superamenti sono stati 59. Questo pone la città in uno stato di emergenza ambientale, gli abitanti pagano per questo un prezzo altissimo in termini di salute, come anche rilevato dai dati del rapporto EPIAIR (nov 2009),progetto che studia gli effetti sulla salute dell'inquinamento atmosferico da polveri sottili nelle grandi città italiane, e da studi del CNR di Palermo. Ricordiamo fra i provvedimenti caduti nel nulla, ma che sono costati moltissimo, c'è anche il flop della ZTL.
E ancora, a Palermo, metà della rete delle centraline di rilevamento della qualità dell'aria è fuori uso, su 9 centraline ne funzionano nei mesi 3 o 4, ma a turno: Gennaio 2011 funzionanti Giulio Cesare, Castelnuovo, Di Blasi (spente CEP, Boccadifalco,Indipendenza, Unità d'Italia, Torrelunga, Belgio); a Marzo funzionano Giulio Cesare, Castelnuovo,Di Blasi,CEP le altre spente; ad Aprile come a Marzo; a Maggio nessun dato viene rilevato,tutte spente; a Giugno funzionano Giulio Cesare, Castelnuovo,Di Blasi, Unità d'Italia,Castelnuovo,Belgio sempre in numero di tre alternandosi (spente CEP,Boccadifalco). Dall'1 al 7 Luglio le centraline della rete continuano a funzionare iregolarmente (vedi tabella).Ed ancora, da febbraio 2010, in tutte le centraline non vengono più misurati: Ossido di Carbonio (CO), Biossido di Azoto (NO2), Ozono (O3), il Benzene,ma solo due inquinanti: Biossido di Zolfo (SO2), e polveri respirabili (PM10 valore limite 50 microgrammi/metrocubo).
Nei mesi scorsi abbiamo organizzato conferenze sulla questione dell'intenso e caotico traffico veicolare di Palermo. In una organizzata a febbraio 2010,era intervenuto il Vice Sindaco Scoma, che aveva dichiarato che il Comune avrebbe apportato soluzioni sia per la grave situazione del traffico veicolare sia per l'inquinamento che per la mobilità: trasporti pubblici più efficienti con acquisto di autobus, lavori più spediti del tram, Piano Urbano del Traffico. Ma, da allora, non sono state registrate novità: le vetture dell'Amat, sempre più vetuste, sono diminuite di numero, sono diminuite le corse per le navette principali, come il 101. Il trasporto su tram è ancora in corso d'opera. Il PGTU è oggi all'esame dell'ARTA Servizio VIA-VAS, perché deve essere sottoposto a VAS. Il Piano presentato ad inizio anno però è ancora incompleto per cui l'esame, che secondo gli Uffici della Regione dovrebbe essere rapido, non è ancora iniziato. In ogni caso, gli interventi operativi sulla regolamentazione del traffico,dopo avere ottenuto la VAS , hanno bisogno dei Piani Attuativi. Insomma se si aspetta l'iter del PUT, con i ritmi attuali, ci vorranno ancora anni per intervenire. Sembra che la VAS sia quasi una scusa per non prendere provvedimenti ritenuti impopolari. Gli interventi richiesti dal PUT sono solo quelli che non richiedono costruzione di infrastrutture, come metro, tram, tunnel, costruzione di strade, ecc. Gli interventi sono quelli da mettere in atto con regolamentazione del traffico (rotonde, sensi di marcia, semafori, isole pedonali)
Eppure quanto il Sindaco divenne Commissario Straordinario per l'emergenza ambientale, per il traffico era stata stanziata una somma considerevole (2 miliardi e 100 milioni di Euro) spesi in parte per Commissioni di esperti che non hanno fornito alcuna soluzione.Cammarata è sotto processo per i livelli di inquinanti registrati a Palermo dal 2003 al  2005. In tale procedimento sono parti civili Legambiente e WWF, e per un secondo esposto di Legambiente e WWF dal 2005 al 2010, per un terzo da Italia Nostra nel 2010 sullo stato fatiscente delle centraline.
Palermo è una fabbrica delle patologie del cancro e delle malattie respiratorie che colpiscono la popolazione indotte da un ambiente insano pur non avendo industrie. Occorre un nuovo approccio risolutivo al problema ma questa amministrazione non ne è capace perché inadempiente, indifferente, irresponsabile.

Programma

Centraline funzionamento Luglio 2011

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